lunedì 24 ottobre 2016

Novità Panesi Edizioni: "OLTRE LE NUVOLE. MARTINA E IL PAESE DELL’ARCOBALENO" di Laura Fogliati



Cari lettori, augurandovi un buon inizio settimana, vi segnalo questa nuova uscita firmata Panesi Edizioni: "Oltre le nuvole. Martina nel Paese dell'Arcobaleno" di Laura Fogliati, un racconto per bambini e ragazzi sulla forza dell'amicizia e della fiducia.

A  QUESTO LINK potete trovare l'intervista all'autrice.


OLTRE LE NUVOLE. MARTINA E IL PAESE DELL’ARCOBALENO
di Laura Fogliati


Formato: ebook
50 pagine
€ 2,99
Isbn: 9788899289461
Genere: narrativa per l’infanzia
Data di uscita:
19/10/2016
Sinossi

Al di sopra delle nuvole c'è un mondo fantastico abitato da fate e maghi che dedicano gran parte della loro esistenza a mantenere la pace e l'armonia in tutto il mondo. 
Questi personaggi magici vivono nel Paese dell'Arcobaleno e condividono il regno con gli Iridiani, seguendo le regole di una comunità pacifica e giocosa. 
La regina Iride lavora incessantemente con l'aiuto di maghi e fate affinché nei due mondi, quello degli umani e quello fantastico, prosperi la pace. 
Martina, una giovane fatina, ha il compito di recarsi nelle camere dei bambini per raccoglierne le bugie, ma una notte una di queste bugie la preoccuperà non poco. 


Da quel momento nulla sarà più lo stesso nel regno dell'Arcobaleno e nel “mondo di sotto”. Tra bugie nere e stregoni, fate, maghi e fiori parlanti, solo il potere della vera amicizia saprà sconfiggere l’esercito del male. 
I maghi e le fate del Paese dell'Arcobaleno continueranno a vegliare sul mondo affinché la pace regni indisturbata in tutti i cuori.



Breve estratto:

«Presto, fate in fretta!»
Martina era così eccitata che fece sobbalzare il contenuto del cesto che teneva poggiato sull'avambraccio e una miriade di minuscoli occhi variopinti si spalancò simultaneamente, colta di sorpresa dal tono della giovane amica.
«Si vedono un sacco di nasi rivolti all'insù!»
La ragazza non stava più nella pelle.
«Scrutano le nuvole sospinte dal vento! Chissà se tra tutto questo fruscio riescono a sentirci?»
I folletti musicisti si guardarono l'un l'altro, stupiti dalla domanda stravagante di Martina, poi interruppero il movimento delle abili dita che pizzicavano dolcemente i lunghi fili d'erba e la musica cessò di propagarsi nell'aria della valle incantata. Altri occhi si sporsero per osservare quell'insolito incontro di nasi; se ne potevano ammirare davvero di ogni tipo e di diversi colori: appuntiti, tondi, schiacciati, arcuati e chi più ne ha più ne metta. Martina, incantata da tanta varietà, decise di chiedere aiuto ai suoi nuovi amici per capire a quale categoria appartenesse il proprio naso.
«Sei curiosa bambina», dal cesto che trasportava giunse la voce di Violetta, mentre Fulvio si limitò a rivolgerle uno sguardo interrogativo. «Ho deciso di aiutarti a soddisfare la tua curiosità ma solo ad un patto: vorrei che tu mi tenessi sempre vicina alla finestra della tua stanza, così che ti possa ascoltare quando intoni le tue stravaganti melodie.»

domenica 23 ottobre 2016

Dietro le pagine di "La strada nell'ombra"



Ogni volta che posso, cerco informazioni per conoscere da cosa ha preso spunto l'autore di un libro ,che mi è piaciuto, per scrivere la sua storia e per crearne i personaggi.


dietro le pagine
Ciò che leggiamo spesso è ed della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.

La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?
".


Per rispondere a questa domanda icirca il romanzo LA STRADA NELL'OMBRA (RECENSIONE), mi è bastato leggere le note finali, presenti nell'edizione Mondadori, di Jennifer Donnelly.

Ciò che diede inizio alla storia è stato... un uomo morto!
Eh già, avete letto bene e mi rendo conto che non è proprio un lieto inizio, ma così è!
E non certo un uomo qualsiasi, bensì uno con strani segni sulla faccia, che improvvisamente ha occupato la mente dell'Autrice.
Un uomo dai lunghi capelli neri, con addosso abiti di altri tempi; era steso in una bara, con le mani incrociate sul petto, in stato di putrefazione.

Chi sei? gli ha chiesto. Cosa vuoi?

Domande legittime ma, si sa, i morti non parlano (beh, non sempre e non tutti, almeno...), e non solo il morto di Jennifer non dava risposte, ma non accennava neanche a volersene andare, così per capirne di più, non restava che interrogare qualcuno più... chiacchierone!!

È stato allora che hanno iniziato ad affacciarsi altre persone: un giovane reporter di nome Eddie; un re dei ladri conosciuto come «il Sarto» e l'assistente di un medico legale, un certo Oscar.

Ma aspettate un attimo, non sono solo tre: c'è anche una ragazza!
Eh sì, proprio lei: Josephine Montfort.

Jo ha rapito il cuore di Jennifer sin dal primo istante, tutto l'attirava di lei: il modo di vestire, di parlare, che rivelava come avesse una certa istruzione e anche un carattere forte.
Ma qualcosa  suggeriva alla nostra scrittrice che dietro quella apparente freddezza di porcellana si nascondesse ben altro: una mente viva e ardente. Nei suoi occhi grigi c'era un desiderio inestinguibile.
Di cosa?
Jo aveva tutto: un alto lignaggio famigliare, danaro, vestiti...., un probabilissimo matrimonio prestigioso.
Ma le mancava una cosa fondamentale: la libertà.

Negli anni Novanta dell’Ottocento erano poche le giovani che godevano di libertà; le ragazze povere erano destinate ad andare a lavorare il prima possibile per mantenere se stesse e la famiglia.
Quelle benestanti dovevano mirare a sposarsi con il miglior partito possibile.

Nel corso delle sue ricerche per La strada nell’ombra, la Donnelly ha incontrato tante di queste ragazze.

Edith Wharton
Edith Jones (1862-1937), brillante e incompresa, ha finito per sposare l’uomo sbagliato, vivendo una vita sbagliata... finché non ha trovato quella giusta ed è diventata Edith Wharton, apprezzata scrittrice.

Ha incontrato Lizzie Schauer, che a diciotto anni è stata arrestata e sottoposta a visite mediche per accertare la sua buona reputazione…E questa umiliazione ha dovuto subirla soltanto perché si era macchiata del “crimine” di camminare per le strade della città di notte, sola senza accompagnatore. Arrestata perchè accusata di essere una prostituta, fu poi rilasciata; della vicenda ne parlò, ad es., il N.Y. Journal nel dicembre 1895.


Consuelo
Ha incontrato Consuelo Vanderbilt (1877-1964), una giovane ereditiera, costretta a sposare il Duca di Marlborough, un uomo che non amava, per soddisfare le ambizioni sociali della madre dispotica.

E ha incontrato decine e decine di adolescenti per le quali invece l’istruzione era solo un sogno, e la catena di montaggio, il retrocucina o lo sfruttamento in fabbrica costituivano la loro realtà quotidiana.

Qualcuna di queste giovani donne è riuscita ad emergere, ce l'ha fatta..., altre no.

E Jo?

L'indomita 17enne newyorchese nel romanzo ha il suo bel daffare per crescere e arrivare alla consapevolezza di chi vuol essere e cosa vuol fare dei propri sogni.
Leggete "La strada nell'ombra" se, come me, volete scoprire come Jo ha cercato di raggiungere la propria libertà.


Info prese dalle Note dell'Autrice, presenti  tanto nell'edizione italiana Mondadori quanto sul sito della stessa Jennifer Donnelly.

Articolo correlato: info su IMPARARE LEGGENDO "LA STRADA NELL'OMBRA"

sabato 22 ottobre 2016

Recensione: 60 GIORNI PER DIRE SI' di Francesca Santangelo



Buongiorno e buon sabato, carissimi lettori!

Vi auguro un sereno fine settimana con la recensione di un bel romance ad alto tasso di romanticismo, una favola moderna ambientata a New York che regala emozioni, perchè l'Amore è così: complicato, a volte difficile da vivere ma necessario per renderci davvero felici e appagati!


60 GIORNI PER DIRE SI'
di Francesca Santangelo



CreateSpace Indep.Pub. Platform
ill. L. Vega
474 pp (kindle)
2.99 euro
691 pp (cart.)
17.16 euro
2016
           Ebook       Cartaceo

"...non  sapevo più dove fosse casa mia, ma adesso so che qualsiasi cosa accadrà posso trovarla sempre fra le tue braccia"

Faye Williams e Liam Sawyer vivono a New York e non si conoscono, ma i loro padri sì; non solo, ma hanno preso una decisione importantissima al posto dei loro figli e si aspettano che essi ubbidiscano, pena conseguenze finanziarie drammatiche per uno dei due genitori.

Il padre di Faye, infatti, ha dei grossi debiti che non riesce ad assolvere e l'unico modo per ottenere un considerevole aiuto economico dal padre di Liam è.... combinare un matrimonio tra i due ragazzi.

Eh sì, avete capito bene: Faye e Liam vengono messi davanti alla decisione già presa dai genitori di unirsi in matrimonio.
Ovviamente, nè lei nè lui vorrebbero fare questo passo, perchè il matrimonio è una cosa seria e in genere ci si sposa con la persona che si ama...
E una cosa è certa: Faye e Liam non solo non si amano ma sono due perfetti estranei l'uno per l'altra!

Eppure Faye è cosciente che deve superare ogni (legittima) reticenza e fare buon viso a cattivo gioco circa questa forzata unione, perchè sa che suo padre ha realmente bisogno di soldi e lei, pur avendone da parte un bel po', non ha alcuna intenzione di darglieli.

Come mai? Forse Faye è una figlia ingrata ed egoista?
Faye è una ragazza di 23 anni che ha un sogno che sta per realizzare: è una promettente stilista e il danaro che ha messo da parte le serve per aprire un negozio suo, con articoli disegnati da lei; se prestasse i propri risparmi al padre, dovrebbe dire addio al negozio e lei non vuole!
Preferisce quindi sposare questo sconosciuto, tanto si tratta di un matrimonio finto al quale mettere, prima o poi, fine: l'importante è che Clint, il padre del promesso sposo, dia i soldi al papà di Faye.

Ma c'è un problema: Liam è un cocciuto che non ha alcuna voglia di sottomettersi alle richieste paterne.

Richieste che, a ben guardare, non sono propriamente frutto di un capriccio: Clint e sua moglie Eloise sanno che il loro 26enne figliolo è terribilmente solo e infelice.
C'è qualcosa nel passato di Liam che l'ha reso cupo e triste, insofferente alle donne, all'amore, alla felicità e i suoi genitori sperano che una ragazza spigliata e solare come Faye possa costituire per lui uno stimolo per riaprirsi alla vita e alla felicità.

Solo che Liam non è assolutamente intenzionato ad ottemperare ai desideri dei genitori, quantomeno non di buon grado.
I due promessi fidanzati accettano di incontrarsi e Faye, intenzionata com'è a concretizzare questo legame-farsa, impone la propria presenza a Liam in casa sua.
La convivenza inizia nel modo peggiore, i due ragazzi non vanno assolutamente d'accordo: Liam vede Faye come una mina vagante che gli ha invaso casa, obbligandolo ad accettare una condizione per lui impensabile nel 2012; lei si rende conto che quel matrimonio sarà solo un errore e un naufragio annunciato, ma è mossa dal desiderio di veder risolti i problemi economici di un padre che, con la propria irresponsabilià, le sta causando noie.

.
Litigi, urla, punzecchiamenti, facce contrariate, toni di voce esasperati... sono all'ordine del giorno nell'appartamento di Liam condiviso con la bella stilista, che a dire il vero cerca, a modo suo, di smuovere qualcosa nel suo affascinante pseudo-fidanzato.
Lui è sempre così accigliato, di cattivo umore, tutto d'un pezzo: difficilmente fa un sorriso (figuriamoci una risata!), non fa che sbuffare al solo vederla e gridarle in testa se lei fa o dice qualcosa che lo disturba: insomma, non è un tipo facile da capire e "gestire", così Faye le tenta tutte, dalla carta della gentilezza a quella dell'esasperazione.
Tutto pur di sentirsi dire che sì, lui accetterà di sposarla in modo che la "transazione economica" vada a buon fine.
Faye è disposta anche a sorbirsi i suoi malumori e la sua indifferenza pur di aiutare il padre, e Liam dal canto suo si rivelerà inizialmente intrattabile e non smetterà di dimostrare a Faye quanto non la sopporti.
Ma intanto agli occhi di amici e conoscenti, loro due sono una coppia e devono recitare, in pubblico, la parte dei fidanzatini felici in procinto di sposarsi.

Ma fingere è difficile per entrambi e non mancheranno baruffe, bisticci e... qualche lacrimuccia da parte di Faye, che pian piano comincia a sentire dentro di sè un sentimento che, da piccolo e innocuo, sta pericolosamente prendendo via via sempre più spazio nel suo cuore.

Com'è possibile innamorarsi di un ragazzo che non ti ama e, anzi, ti sopporta a malapena e, se potesse, ti sbatterebbe fuori di casa?

Faye, ogni giorno che passa, si rende conto che restare indifferente al fascino (fisico e non solo) di Liam è davvero difficile, soprattutto perchè da un certo momento in poi lui cambierà un po' atteggiamento, divenendo meno indisponente e irritante e ammorbidendo toni e atteggiamenti verso la "fidanzata".
Questo complicherà le cose perchè Faye sentirà crescere sempre più l'attrazione verso il suo bellissimo promesso sposo e già sa che saranno guai: innamorarsi di Liam è forse la cosa più sbagliata e pericolosa che Faye potrebbe fare, perchè non ne ricaverà che sofferenza.

Riuscirà Faye a controllare i propri sentimenti per Liam?

Qualcosa, nella forzata freddezza di lui, la convince che fa così perchè ha sofferto in passato.
Faye potrà aiutare il cuore di Liam, che l'esperienze passate hanno reso freddo e quasi insensibile, a sciogliersi e ad accoglere un nuovo amore?


Considerazioni.

"60 giorni per dire sì" inizia proponendoci una storia che sembra partire da presupposti irrealistici e decisamente d'altri tempi o d'altri luoghi: è pensabile e realistico immaginare che due ragazzi newyorchesi, belli, intelligenti, benestanti, possano sentirsi davvero costretti dai genitori a sposarsi? Esistono i matrimoni combinati nell'occidente del 2012?

Ecco, questo è stato il mio iniziale (ed unico) inghippo con questa storia, nel momento in cui mi sono approcciata ad essa; inghippo che però è andato man mano "dissolvendosi" perchè il rapporto tra Faye e Liam si impone a tal punto agli occhi del lettore che il discorso del matrimonio combinato riesce a passare per un po' in secondo piano, soprattutto se si pensa alle motivazioni realistiche di Faye, che la spingono ad accettare le richieste paterne.


-
Ciò che ho amato di questo libro è l'attenzione posta al rapporto tra i due protagonisti, a come esso cambi gradualmente, passando dall'odio all'indifferenza, alla tregua...

E tutto attraverso il punto di vista sensibile e appassionato della bella Faye, della quale conosciamo dubbi, paure, speranze, emozioni, e l'Autrice riesce a farci sentire tutto questo, a trasettercene il pathos, attraverso una narrazione immediata, vivace, accurata, che ci lascia immaginare ogni particolare dei personaggi e delle loro vicende, delle loro espressioni facciali e dei sentimenti che si celano dietro ad essi.

Mi è piaciuta molto l'attenzione posta all'aspetto caratteriale ed emotivo di Faye e Liam, che con il loro modo di relazionarsi e di prendere coscienza dei propri sentimenti - in modi e momenti differenti - ci fanno emozionare.

Liam è un protagonista maschile che unisce la bellezza fisica con una complessità caratteriale che lo rende tutt'altro che banale: pur essendo molto giovane, ha sofferto e nella sua mente e nel suo cuore vivono dei "fantasmi" che vanno allontanati una volta per tutte perchè possa finalmente concedersi di essere felice.

Faye è esuberante, piena di talento, simpatica, allegra ma anche molto sensibile; saranno tanti i momenti e i motivi di sconforto che attraverserà ma per fortuna accanto a lei avrà due amici (oltre che colleghi di lavoro) fantastici, Parker e Shelley, che la consiglieranno, incoraggeranno, consoleranno e la faranno riflettere quando sarà il caso.

Il romanzo di Francesca è scritto senza dubbio molto bene, la lettura scorre splendidamente e le pagine si susseguono con velocità e piacevolmente perchè al lettore cresce la voglia, di pagina in pagina, di conoscere meglio Faye e Liam e di capire come evolverà il loro strano rapporto, che di certo non è nato nel modo più romantico che c'è.

Eppure di romanticismo ce ne sarà tanto, andando avanti nella lettura, e non si può che fare il tifo perchè l'amore trionfi.

Ringrazio l'Autrice per avermi dato modo di leggere il suo libro e non posso che consigliarlo, in special modo a chi ha voglia di immergersi in una storia ricca di dolcezza ed emozioni!

venerdì 21 ottobre 2016

Frammenti di... 60 GIORNI PER DIRE SI'



Carissimi, ho apena finito di leggere un romantico romanzo e in vista della recensione di 60 GIORNI PER DIRE SI' di Francesca Santangelo, che sarà online domani mattina, vi lascio con un estratto molto.. infuocato ^_^


"«Fermami prima che io posi le labbra sulle tue» sussurrai avvicinandomi a lui. Doveva sicuramente essere la tequila a parlare, perché in una situazione normale non avrei mai detto una cosa del genere.
«Non credo di volerlo» espirò lui, alternando lo sguardo tra i miei occhi e la mia bocca, proprio come era successo quando eravamo arrivati.
Quelle parole mi sorpresero e il mio cervello non elaborò a fondo la situazione, perché se fossi stata sobria mi sarei allontanata. Le sue parole potevano essere dettate dall’alcol, proprio come le mie. Ci fissammo ancora, e quasi sembrò un sogno quando le nostre labbra si toccarono. Avvertii una scossa, che poi si propagò lungo tutto il mio corpo, concentrandosi nella mia parte più intima.
Aprii di più la bocca, lasciandogliela esplorare con la lingua. Mi mossi anche io, più decisa e intraprendente, avvolgendogli le braccia intorno al collo e baciandolo con più passione. Pensavo che sarebbe stata questione di minuti e Liam mi avrebbe allontanata, invece le sue mani si strinsero sui miei fianchi, avvicinandomi ancora di più.
Disse qualcosa, ma io percepii soltanto il vibrare della sua gola. Ero concentrata sul bacio, perché era bellissimo baciarlo.Oh Liam!, pensai stringendomi di più a lui. Eravamo circondati da altre coppie che ballavano, ma io non riuscivo a sentire più nulla. Percepivo soltanto i rumori delle nostre bocche, le sue mani su di me e il corpo di Liam schiacciato sul mio.
Il mio cuore batteva fortissimo e avevo la sensazione che lui potesse sentirlo. Se solo avesse poggiato la mano sul mio petto l’avrebbe sentito. Le farfalle che prima erano soltanto nel mio stomaco invasero tutto il mio corpo, rendendomi nervosa ed eccitata per quello che stava accadendo. "

New entry in my library (ottobre 2016)



Ed ecco alcuni libri che ho di recente ricevuto in regalo/omaggio.

In regalo da un'amica di mia madre:


regalini
(perdonate la NON qualità
della foto....)


LA CASA DELLE SORELLE (C. Link)

Barbara e Ralph decidono di passare le vacanze di Natale in un'affascinante quanto misteriosa casa di campagna nello Yorkshire: sarà l'occasione per stare un po' da soli e per tentare di salvare il loro rapporto. Ma la tranquilla vacanza si trasforma presto in un'esperienza disastrosa. 
Bloccati da una violenta tempesta di neve, senza viveri, senza elettricità e senza legna da ardere, i due non riescono a trattenere i contrasti. 
Alla ricerca di qualcosa da mangiare nella vecchia rimessa, Barbara s'imbatte casualmente nel diario della precedente padrona di casa e comincia a leggerlo... 
Ne emerge il ritratto di una donna appassionata, ribelle e anticonformista, ma a poco a poco, da quelle pagine segnate dal tempo, fuoriesce anche un terribile segreto, la cui scoperta metterà Barbara in grave pericolo.
SOLOMON KANE (Robert Ervin Howard)

Abilissimo spadaccino puritano del XVI secolo, convinto di essere al servizio divino contro le forze del male, Kane gira il mondo affrontando quelle che considera manifestazioni del diavolo: pirati, briganti, mercanti di schiavi ma anche fantasmi, vampiri e antiche e malvagie civiltà perdute antidiluviane. Kane è alto, magro, pallido, descritto con sguardo "freddo" e severo e vestito interamente di nero, in tutte le situazioni.

Omaggio della C.E. Frilli Editore.


-
TERRA BRUCIATA (V. Maimone)

Un travolgente e sanguinoso romanzo noir-thriller che non darà tregua al lettore sino all’ultima pagina, sino a fare terra bruciata...
Il commissario Giacomo Costante, al rientro da una vacanza forzata, è subito messo alla prova da una serie di omicidi e da intimidazioni di stampo mafioso.

Novità in libreria (18-20 ottobre)



Cosa c'è di nuovissimo in libreria?
Ecco alcune recenti pubblicazioni, tra cui spero ci sia qualcosa che interessi anche a voi! ^_-

Trame e info prese dai siti delle relative C.E.


RAIS
di Simone Perotti

Ed. Frassinelli
516 pp
19,90 euro
Dal 18 OTTOBRE 2016

Anatolia, ultimi anni del 1400.
Il piccolo Dragut viene rapito insieme all’amico del cuore, Keithab, e vengono avviati alla carriera delle armi. 
La Scuola dei Giannizzeri di Alessandria, collegio militare d’élite, è dura e crudele e i piccoli, tutti sottratti alle loro famiglie, sono costretti a un addestramento massacrante. 
Angherie, violenze e disciplina hanno effetti molto diversi su Dragut e Keithab. 
L’indomito senso di libertà del primo e il geniale e cinico opportunismo del secondo, li faranno avviare verso destini opposti, con il contributo decisivo di una donna: una schiava capace di comprendere il mondo e di deviare tanto la vita dei due personaggi quanto gli equilibri della grande storia. 

Sullo sfondo, il Cinquecento delle navigazioni, dei marinai valorosi, dei cavalieri di Malta, dei pirati, delle spie. Tutti coinvolti nel mistero della mappa di Piri Rais, una carta che disegna il mondo intero e ha il potere di scoperchiare i retroscena delle scoperte di Cristoforo Colombo. Segreti che rischiano di cambiare il corso della storia, e che qualcuno farà di tutto perché restino occulti.


E giunge al terzo volume la saga famigliare di Barbara Taylor Bradford, ambientata nell'affascinante Cavendon Hall, intrisa di intrighi, passioni e tradimenti.


1. I segreti di Cavendon Hall (recensione)
2. L'eredità di Cavendon (trama)
3. La villa dei due destini


LA VILLA DEI DUE DESTINI
di Barbara Taylor Bradford



Ed. Sperling&Kupfer
480 pp
19,90 euro
Dal 18 OTTOBRE 2016
Luglio 1938. Per la prima volta dopo anni, su Cavendon Hall è tornato a splendere il sole. 
La Prima Guerra Mondiale e la Grande Depressione sono ormai un ricordo e una nuova, giovane generazione degli Swann e degli Ingham riempie di vita le grandi stanze e i maestosi giardini della tenuta. 
Ma all’orizzonte le nubi della guerra minacciano ancora una volta l’Europa e per Cavendon Hall è il tempo di affrontare la sfida più difficile. 
Toccherà ai più giovani delle due famiglie difendere la tenuta, combattere per il proprio Paese e dimostrare tutta la loro capacità di sopravvivenza e rinascita. 


'La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta'
di Andrea Camilleri 


Ed. Sellerio
336 pp
14 euro
9,99 e-book
dal 20 OTTOBRE 2016
«Io al teatro sono debitore all’ottantacinque per cento della mia scrittura, non solo il teatro è presente, direi di più, è intricato dentro il mio modo di raccontare: l’uso dei colpi di scena, il disseminare di una serie di piccoli segni che poi confluiscono in un evento rivelatore...». 

Queste parole di Camilleri trovano ancora una volta conferma in questo libro: a Vigàta, il palcoscenico di tutte le sue storie, si muovono protagonisti e comparse; recitano, ma sono persone vere, per i sentimenti che nutrono e per le avventure che vivono, avanzano sulla scena al ritmo impresso dallo scrittore, con un sottofondo musicale che è la lingua temeraria e irresistibile che ha inventato. 
Andrea Camilleri attinge a una memoria sterminata, di letture e di teatro sì, ma soprattutto di incontri con fatti e personaggi della sua Sicilia; e le sue pagine fanno ridere e piangere, commuovere ed emozionare.

Otto racconti, ambientati tra Ottocento e Novecento, che pur nella distanza temporale che li separa, sembrano comporre un unico romanzo.

Furfanterie, sgangheratezze, deliramenti, e intrichi d’amore caratterizzano la cronaca contorta e pazza di Vigàta. Nel villaggio, l’innocenza è spesso un’allucinazione e l’onestà è il capolavoro di falsari della morale e del buonsenso caritativo.
Lo stesso crimine è un refuso dell’intelligenza, una morbida beffa. E la tristezza nuda di un cimitero si presta agli esercizi di un petrarchismo peloso versato nel corteggiamento di una Lauretta in abiti vedovili e alla resa dei conti tra parenti.
Il camposanto diventa una gremita e agitata piazza d’armi e d’amori.
Ci si mette anche il caso, che porta a rovescio ciò che si vorrebbe fosse il dritto.
Le apparenze ingannano.
Gli amori clandestini fanno sì che si formino collezioni di famiglie.

giovedì 20 ottobre 2016

I LIBRI NEI FILM (#3)



Nel film THE WORDS, Bradley Cooper è Rory Jansen, un giovane scrittore di New York che non riesce a trovare un editore disposto a pubblicare i suoi libri, pur ricevendo per essi tantissimi elogi.

Rory ama scrivere e vorrebbe vivere di quest'attività, ma ormai i fallimenti son troppi e proprio quando le sue aspettative professionali ed economiche sembrano destinate a crollare miseramente, nonostante il sostegno psicologico della moglie, accade qualcosa di inaspettato che cambia la sua vita: in un robivecchi di Parigi trova una vecchia borsa con all'interno un misterioso manoscritto ingiallito...

Non so se abbiate visto il film, io sì e credo l'idea di fondo - una storia nella storia, uno scrittore il cui talento non basta a farlo emergere e che riesce a fimporsi grazie al talento di qualcun altro - sia intrigante; il film non manca di momenti coinvolgenti eppure tutte le volte che arrivo alla fine mi sento insoddisfatta..

Ma non è della pellicola che voglio parlarvi, bensì della mia rubrica I LIBRI NEI FILM.

Ecco quelli che mi son segnata guardando questo film.


Einaudi
2004
CHIEDI ALLA POLVERE
di John Fante


La saga dello scrittore Arturo Bandini, alter ego dell'autore, giunge in questo romanzo al suo snodo decisivo. 
L'ironia sarcastica e irriverente, la comicità di Arturo Bandini si uniscono alla sua natura di sognatore sbandato, che ne fa il prototipo di tutti i sognatori sbandati che hanno popolato la letteratura dopo di lui. 
Al centro della vicenda è il percorso di Bandini verso la realizzazione delle sue ambizioni artistiche e la sua educazione sentimentale dopo l'incontro con la bella e strana Camilla Lopez...




Mondadori
2016
FIESTA (IL SOLE SORGERA'  ANCORA)
di Ernest Hemingway


"Fiesta" è il libro che ha consacrato il suo autore ventisettenne tra i più importanti scrittori americani della "generazione perduta". 
Basato su una materia ampiamente autobiografica (i viaggi compiuti da Hemingway con la moglie e alcuni amici in Spagna a partire dal 1923), il romanzo narra le vicende di un gruppo cosmopolita di giovani espatriati, con le loro burrascose inquietudini esistenziali e sentimentali. 
In queste pagine lo scrittore raggiunge uno stile già maturo, calibrato tra cronaca e poesia, asciutto, essenziale, con dialoghi che riescono a mettere a nudo l'anima dei suoi personaggi, e a infondere loro la vita.



Altro film del quale ricordo però solo un libro è ADALINE - L'ETERNA GIOVINEZZA; a dire il vero vengono menzionati e/o si vedono diversi volumi, ma io ne ricordo solo uno, questo:


Bur
2006
DAISY MILLER
di Henry James


Nel 1879, uno tra i maggiori scrittori statunitensi, Henry James, pubblica un romanzo breve nel quale descrive l'incontro - ma più esatto sarebbe dire "la collisione" - tra una donna americana e l'Europa. 
Questo romanzo è Daisy Miller e il luogo europeo che fa da scena alla vicenda della protagonista è l'Italia, più esattamente Roma. 
La grandezza di questo libro sta tutta nella capacità di James di raccontare la storia di un'americana a Roma, i suoi stupori e le sue reazioni alla vita del posto, trasformando al contempo in personaggi due diverse culture e mettendo in scena quello che accade quando Stati Uniti ed Europa entrano in relazione reciproca. 
Attraverso la vicenda di Daisy, dei suoi amori, della sua innocente ingenuità, il racconto di un'iniziazione alla diversità che sorprenderà per i suoi esiti tragici.





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